mercoledì 22 giugno 2011



E SONO DUE...
Mentre qualcuno si divertiva orientisticamente in Croazia (è troppo facile avere una bella cartina in mano:che diamine! l'orienteering è per uomini(e donne)duri/e, non per "donnicciuole" e I.P.), altri (tra cui il "gatto e la volpe" della FriuliMTB, come qualcuno in quel di Trieste ci chiama) affrontavano le fatiche della Bersntol OL Marathon nella valle dei Mocheni, sui terreni e sulle carte dei C.I. 2010. Era meglio venire in Trentino: giornata soleggiata, clima ideale, organizzazione ottima, carta aderente e tracciati scorrevoli: spettacolare la vista dal punto 25, con le montagne lombardo-trentine imbiancate!. Il difficile è però concludere la maratona con lucidità ed energie: il tutto è venuto a mancare nelle lunghe tratte dopo la seconda farfalla, per cui perdo circa 40 minuti alla terza, e più che farfalle prendo lucciole per lanterne (anche se erano le 13 e splendeva il sole...) Ad ogni modo sono stato in giro 1 ora in meno rispetto alla Lessinia e tanto mi basta...Adesso si va in bici per dare sollievo al ginocchio e ci si rivede sugli Altipiani per la terza prova di O-marathon, sperando di incontrare reduci e dispersi delle varie gare internazionali.
P.S.: la cartina era in A3 e ho dovuto scannerizzarla in due parti; spero sia ugualmente leggibile

1 commento:

  1. Leggo oggi per la prima volta il tuo blog... Sono contento che ci siano delle "new entry".
    A me la Marathon è piaciuta, anche se le pendenze estreme non sono il mio terreno di corsa preferito. E di salita dura c'e ne era parecchia! Però i tracciati sono stati pensati bene e le 2h e passa di gara sono passate via veloci. Credo che un po' di mancanza di lucidità alla fine sia normale, specie se eri in difficoltà fisica. Ragionare con le forze al lumicino è la capacità fondamentale in queste competizioni. Ci si vede a Folgaria?

    RispondiElimina